Novembre 08, 2021
Professionisti
Rinnovare il parquet: dalla lamatura alla levigatura
Avete ormai perso il conto delle ore passate cercando di capire come rinnovare il vostro caro vecchio parquet senza rovinarlo.
Le domande che affollano i vostri pensieri sono sempre le stesse << Con quali prodotti detergerlo, con cosa nutrirlo, come far scomparire i graffi, i segni delle scarpe oppure le macchie… >>
La superficie risulta secca e molto usurata dai segni del tempo e dell’elevato stress sopportato negli anni.
Il punto di partenza corretto su una pavimentazione così rovinata, sarebbe capire come ripristinarlo al meglio con un intervento di manutenzione straordinaria.
Le superfici in legno si distinguono dalle altre tipologie soprattutto per una caratteristica che le rende uniche nel loro genere: la possibilità, in caso fossero particolarmente usurate, di riportarle all’originario splendore con la levigatura.
La lamatura del parquet è l’azione più indicata in casi di grande usura e da effettuarsi con gli adeguati strumenti professionali.
Prestate particolare attenzione, trattandosi di un intervento invasivo sconsigliamo le opere fai da te.
A questo punto non ci resta che capire di che tipo di parquet stiamo parlando così da poterlo riportare al suo antico splendore.
Un parquet prefinito (quelli che al giorno d’oggi vanno per la maggiore) il cui spessore di legno nobile è decisamente inferiore a quello di un parquet tradizionale, potrà supportare dalle 2 alle 4 levigature. Un parquet invece in legno massello dalle 6 alle 8 levigature.
Fasi della lamatura del pavimento in legno:
Ora vediamo nello specifico “step by step” come procedere:
- Check iniziale: Nel caso ci fossero imperfezioni che potrebbero compromettere la stabilità della pavimentazione, procedere con la riparazione dei vecchi listelli;
- Pulizia: Pulire la superficie con apposito panno;
- Sgrossatura (prima lamatura): Effettuata utilizzando apposite macchine con dischi abrasivi muovendosi dal centro della stanza verso le fasce laterali sempre mantenendo una traiettoria incrociata;
- Levigatura: Cambiare il disco abrasivo da grana grossa a media ottenendo così una superficie liscia;
- Stuccatura: Se necessario utilizzare lo stucco per legno per riempire eventuali fessurazioni ed in seguito, carteggiare per rimuovere lo stucco in eccesso con disco abrasivo a grana fine;
- Pulizia finale: Aspirare con aspiratore molto potente, per rimuovere i residui e la polvere per non pregiudicare l’applicazione della finitura.
Infine avverrà la scelta sul tipo di finitura che vorrete dare al vostro Parquet:
- Verniciato: Finitura lucida, semilucida oppure opaca
- Cerato: Lascia traspirare il legno e ne esalta le tonalità
- Oliato: Permette al legno di traspirare, non chiudendone i pori, e dona un aspetto particolarmente caldo e naturale.
Cosa stai aspettando? Non resta che mettersi all’opera! Ti auguriamo BUON LAVORO!
Vuoi saperne di più? I nostri esperti sono a tua disposizione per rispondere ad ogni domanda e trovare la migliore soluzione per ogni tua esigenza, non esitare a contattarci per una consulenza.
Resta aggiornato e guarda i nostri video sul canale youtube di Chimiver
Hai un parquet verniciato e non sai come detergerlo o pulirlo? Non sai quali sono i prodotti più idonei per la pulizia di un pavimento in legno verniciato? Leggi il nostro articolo!